Il Progetto

Il progetto Life M3P – cofinanziato dalla Commissione Europea attraverso il Programma Life 2014 – 2020 – si pone l’obiettivo di studiare e implementare una piattaforma on-line per promuovere lo scambio di scarti/rifiuti industriali tra le imprese di distretti manifatturieri. Il progetto Life M3P ha una durata di 3 anni (Ottobre 2016 – Settembre 2019) e coinvolge 4 regioni europee: Lombardia (Italia), Fiandre (Belgio), Ovest Macedonia (Grecia), Asturie (Spagna).

L’obiettivo finale è dimostrare e sperimentare un modello territoriale di gestione dei rifiuti industriali al fine di promuovere la Simbiosi Industriale. Attraverso il modello proposto, il progetto intende incentivare l’efficienza complessiva dei processi industriali nelle aree target,  aumentando l’utilizzo di rifiuti industriali riducendone il conferimento in discarica, lo stoccaggio e il trasporto.

L’implementazione e l’utilizzo della piattaforma on-line permetterà di colmare la carenza di informazioni riguardo agli scarti industriali prodotti in un’area locale, attraverso un approccio sistematico orientato al ciclo di  vita dei prodotti e alla material chain necessaria per realizzarli.

In particolare, la partnership – composta da enti provenienti da Italia, Belgio, Spagna e Grecia – ha l’obiettivo di potenziare reti locali per il miglioramento della gestione dei rifiuti industriali, promuovendo il loro utilizzo in altre imprese locali e riducendo le esigenze di trattamento, stoccaggio, trasporto e conseguente impatto ambientale.

Il progetto Life M3P intende supportare le imprese industriali nel loro continuo miglioramento al fine di ridurre i processi di scarto e sostituire materie prime con alter risorse meno critiche per l’ambiente e per la catena del valore.

Infatti, lo studio di un modello di collaborazione locale sui materiali permetterà alle aziende di agire consapevolmente come “area geografica” e fornirà alle piccole e medie imprese utili strumenti operativi per l’efficienza dei materiali.

Il progetto Life M3P permetterà anche di ricercare nuove applicazioni degli scarti/rifiuti,  basate su caratteristiche creative e utili per responsabili di prodotto, ingegneri di processo, progettisti alla ricerca di soluzioni o sostituzioni innovative per i loro prodotti.

Il risultato atteso è duplice:

  • creare consapevolezza riguardo alle risorse disponibili localmente (scarti/rifiuti o sottoprodotti) al fine di ridurre la necessità di movimentazione, nonché il trattamento e lo smaltimento finale;
  • rafforzare le sinergie con le altre aree industriali europee al fine di ottenere un migliore recupero dei rifiuti/scarti.